giovedì 29 luglio 2010

INNO

...visto che sono italiana...cos'è...l'inno ?...ed è formato da parole....e il mio blog...si chiama parole on parole off....

quindi la parola di oggi è....

INNO....

L'inno è una composizione poetica, in genere abbinata alla musica, di forma strofica e di argomento elevato: patriottico, mitologico, religioso.

Nell'antichità l'inno era soprattutto un componimento di carattere religioso dedicato alla divinità e alla sua glorificazione. Si sviluppò in seguito nella civiltà greca e meno in quella latina sotto forma di componimento in esametri

http://it.wikipedia.org/wiki/Inno

INNO DI MAMELI
Fratelli d'Italia,
l'Italia s'è desta,
dell'elmo di Scipio
s'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
che schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì!

Noi fummo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popoli,
perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme
già l'ora suonò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì!

Uniamoci, uniamoci,
l'unione e l'amore
rivelano ai popoli
le vie del Signore.
Giuriamo far libero
il suolo natio:
uniti, per Dio,
chi vincer ci può?
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì!

Dall'Alpe a Sicilia,
Dovunque è Legnano;
Ogn'uom di Ferruccio
Ha il core e la mano;
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla;
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì!

Son giunchi che piegano
Le spade vendute;
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia
E il sangue Polacco
Bevé col Cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì!

venerdì 16 luglio 2010

CREATIVITA' IDEA IMMAGINAZIONE

...navigando tra un blog e l'altro....cioè...... da una Persona all'altra ....ho notato che ogni Persona...è creativa, colma di idee e d' immaginazione....quindi...le parole di oggi sono....

creatività...idea....immaginazione

CREATIVITA'......
Creatività è un termine che indica genericamente l'arte o la capacità di creare e inventare; tuttavia esso può prestarsi a numerose interpretazioni e significati.
Il verbo italiano creare, al quale il sostantivo creatività rimanda, deriva dal creare latino, che condivide con "crescere" la radice KAR. In sanscrito, KAR-TR è colui che fa (dal niente), il creatore


IDEA.....
Idea (dal greco antico ἱδέα) è un termine usato sia nel linguaggio comune che in filosofia, con diverse accezioni riferibili in genere ad un concetto o un "disegno della mente".

IMMAGINAZIONE......
Per immaginazione s'intende la capacità di rappresentarsi cose non presenti in atto alla sensazione.


domenica 11 luglio 2010

FRASE

...proprio stamattina...ho letto questa frase....

Spesso una piccola frase illumina una vita intera

.....allora.... per forza....la parola di oggi è frase

FRASE.....
Una frase (dal greco φράση frase, sentenza, espressione) è il massimo segmento in cui può essere suddiviso il discorso umano. Una frase si compone di più sintagmi, costituiti a loro volta di fonemi emorfemi, coesi fra loro tramite regole sintattiche. Praticamente ogni enunciato può essere analizzabile come frase.


lunedì 5 luglio 2010

CIAO

...chi di Noi...non ha mai detto ciao..."scagli la prima pietra"....:)

...allora la parola di oggi è CIAO...e ciao ciao.

CIAO.....
La parola ciao, [ 'tʃao ] è una forma di saluto amichevole ed informale della lingua italiana, usata sia nell'incontrarsi, che nell'accomiatarsi (in quest'ultimo caso, talvolta, si usa raddoppiato, ovvero "ciao ciao").

Trae la sua origine dalla parola veneziana s-ciào (o s'ciàvo) che ha il significato di "schiavo",[1] derivando dal neolatino "sclavus", che indica persone di etnia slava frequentemente usate proprio come schiavi nell'intero mondo mediterraneo, venduti spesso dalle stesse famiglie ai mercanti veneziani o arabi. Venivano "importati" nella Spagna musulmana, Egitto, Asia minore e in occidente (in quest'ultimo caso solo quelli non cattolici) passando per Venezia.

Salutare con un ciao corrisponderebbe quindi a "Servo Vostro", formula di saluto oramai desueta (cfr. l'analogo saluto "servus", diffuso in Austria e Baviera). Questo saluto era usato senza distinzione di classe sociale.

Il termine originale s'ciào esiste ancora nel Veneto, usato come esclamazione o per esprimere rassegnazione, e nel dialetto lombardo e ticinese, per esprimere sollievo per uno scampato guaio, oppure per intendere "sono tuo schiavo", modo grossolano per dire di essere a disposizione verso l'interlocutore.

http://it.wikipedia.org/wiki/Ciao

venerdì 2 luglio 2010

SIMPATIA

...ecco...stamattina mi sono alzata...così... in mente ...questa idea...non so' se darà frutti... spero che a qualche cosa possa servire...
l'altro giorno...parlando con una Persona Speciale...ho capito che....

...allora....non sò che piega prenderà questo blog.....ma comincio così....

la parola di oggi è...

SIMPATIA.....

Il termine simpatia deriva dal greco συμπάθεια (sympatheia), parola composta da συν + πάσχω = συμπάσχω, letteralmente "patire insieme", "provare emozioni con...". L'essenza della simpatia infatti consiste nel provare emozioni simili ad un'altra persona, emozioni come la gioia, la sofferenza, la libido.

La simpatia nasce quando i sentimenti o le emozioni di una persona provocano simili sentimenti anche in un'altra, creando uno stato di "sentimento condiviso". Nel significato etimologico, il termine simpatia è usato per la condivisione di sofferenza o infelicità, mentre nell'uso comune esso può anche riferirsi anche ad emozioni positive. In un senso ampio il termine può anche riferirsi alla condivisione di ideologie; ad esempio: "Egli è un simpatizzante di sinistra".

http://it.wikipedia.org/wiki/Simpatia